Tempo futuro: continua il percorso accanto agli iscritti con responsabilità e impegno
Care Colleghe e Cari Colleghi,
è per me un grande piacere inaugurare questo nuovo percorso, partendo da queste pagine e con la nostra newsletter, appuntamento periodico della Cassa per dialogare con gli iscritti. Spazio condiviso per raccontare il nostro mondo anche attraverso contributi di esperti e firme autorevoli. Punto di riferimento per approfondire l’operato dell’Ente e i temi più rilevanti per la categoria.
E in questo appuntamento autunnale, è un onore ospitare l’intervista a Enrico Letta sul futuro del Mercato Unico Europeo e sulla gestione efficace di questo particolare momento storico, caratterizzato dalla transizione verde e digitale e dalle possibili minacce alla democrazia europea.
Prendo in prestito il nome di questa rubrica - “Il punto di vista” - per esprimere il mio e il nostro stato d’animo, che si arricchisce e si rinnova di una nuova prospettiva. Si aprono le porte di un tempo futuro, nel quale senso di responsabilità e l’impegno verso gli iscritti saranno i principi che nei prossimi anni guideranno il lavoro prezioso di tutto il Consiglio di amministrazione, squadra coesa e competente, composta da: Simona Bonomelli, Maria Caputo, Antonino Dattola, Giada De Bolfo, Christian Graziani, Andrea Perrone, Fabio Luigi Resnati e Stefania Telesca. I componenti del Collegio Sindacale sono Gennj Ciletti, Diego La Vecchia e Paola Ragionieri; mentre quelli di nomina ministeriale sono Antonella Mestichella per il Ministero dell’Economia e delle Finanze e Vincenzo Caridi per quello del Lavoro.
Ed è un piacere constatare che, grazie alla modifica del Regolamento elettorale per incentivare l’equa rappresentanza negli organi sociali e di controllo, la governance ha raggiunto una piena parità di genere. Un segno e un risultato tangibile dell’attenzione che l’Ente ha posto in questi ultimi anni al tema dell’inclusione, dimostrando di essere capace di poter contribuire al cambiamento, anche culturale.
In questo fondamentale passaggio, desidero ringraziare personalmente il mio predecessore Stefano Distilli, per la dedizione assoluta e per la profonda attenzione dimostrata verso una categoria in continua evoluzione, ma anche per il suo reale contributo nell’accrescere la reputazione dell’Ente che è sempre più presente nel dibattito pubblico attraverso iniziative di grande attualità e interesse come CDC D’Autore. Tutto ciò è stato possibile anche grazie a una governance unita di cui ho fatto parte e che ringrazio per la strada percorsa insieme.
Con un’attenta e lungimirante gestione del patrimonio, in questi anni è aumentato sempre più l'impegno della Cassa in politiche di welfare strategico che ci hanno permesso di supportare la categoria in tutte le fasi della vita. Nel 2023 sono stati investiti 33,5 milioni di euro in prestazioni assistenziali con una crescita del +18,4% rispetto al 2022. E in una visione del welfare che guarda al futuro, elemento imprescindibile sarà l’attenzione verso le prossime generazioni: sostenibilità e inclusione permetteranno di sostenere la crescita della nostra categoria e di creare valore e, allo stesso tempo, di rafforzare la nostra autonomia, dando sempre più centralità all’Ente.
E come sostenere, anche e soprattutto in continuità con la storia della nostra Cassa, una prospettiva che mette al centro i giovani? Se è possibile dare una risposta, la risposta sarà complessa, perché riguarda l’intreccio e la connessione di variabili dipendenti e indipendenti, che cercheremo di governare attraverso iniziative e progetti volti a sostenere i nostri iscritti, partendo dalla crescita professionale fino alla conciliazione vita-lavoro, accompagnandoli in tutte le fasi della loro vita. Iniziative che dovranno sempre essere pensate in un’ottica di sostenibilità finanziaria e attuariale, per far crescere e per valorizzare il nostro patrimonio.
Lavoreremo insieme per supportare la professione attraverso il consolidamento di strumenti operativi per evolvere in un’ottica di multidisciplinarietà e attualità, ma anche sostenendo la costituzione di aggregazioni e la formazione, elementi cardini e strategici per essere sempre più competitivi, in un mercato del lavoro complesso, che richiede molteplici competenze trasversali.
Lavoreremo insieme per continuare a garantire le tutele sanitarie agli iscritti e alle loro famiglie, dalla maternità ai momenti critici e inattesi che possono incidere negativamente anche nella gestione della nostra professione.
Lavoreremo insieme per dare un reale contributo alla conciliazione vita - lavoro, un tema sempre più centrale emerso - in tutta la sua urgenza - durante la pandemia, attraverso sostegni alla capacità economica delle famiglie, soprattutto con figli ma anche per sostenere un reale sistema inclusivo a favore della componente femminile.
Lavoreremo insieme per un modello di gestione patrimoniale, che garantisca e sostenga l’adeguatezza del sistema, sempre secondo i principi di equità intergenerazionale, autonomia e sostenibilità.
Lavoreremo insieme per continuare a costruire il nostro futuro senza smettere mai di porci le domande giuste, di essere curiosi, di ascoltare, di ridurre le distanze, alimentando un continuo dialogo con la nostra categoria per una piena comprensione delle sue esigenze e per una crescita costante.
In questo numero parleremo di investimenti sostenibili con un articolo a firma di Nummus, importante centro di ricerca per la finanza etica, di welfare della salute con Nunzio Luciano, Presidente Emapi, e di welfare della famiglia con una video guida per conoscere le iniziative a favore della genitorialità. Avremo, inoltre, modo di ripercorrere il secondo appuntamento di CDC D’autore con l’introduzione di Stefano Distilli e abbiamo avuto il piacere di intervistare la dott.ssa Daniela Ambruzzi, per una conversazione preziosa sulle sfide e le opportunità per la componente femminile in una carriera, che soprattutto agli esordi era tradizionalmente maschile. Ci saranno, infine, un approfondimento sul Concordato preventivo e la nuova convezione CBE sui fondi europei.
Ai blocchi di partenza di questo nuovo mandato, vi auguro una buona lettura.