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Ricongiunzione periodi contributivi Gestione Separata INPS

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Sono un Dottore Commercialista iscritto alla Cassa e ho dei contributi versati presso la Gestione Separata dell’INPS per un‘altra attività lavorativa che ho svolto per c.a. 3 anni. Vorrei conoscere le modalità per trasferirli alla Cassa.

L’INPS ritiene che l’istituto della ricongiunzione di cui alla L. 45/90 alle Casse dei periodi contributivi e della relativa contribuzione posseduta presso la Gestione Separata dell’INPS non trova applicazione. Sulla tematica si sta consolidando un orientamento giurisprudenziale opposto, a seguito di diversi ricorsi promossi da liberi professionisti a cui anche la suprema Corte di Cassazione (v. Sentenza n.26039 del 15/10/2019) ha riconosciuto il diritto di ricongiungere periodi maturati nella predetta Gestione Separata.
Comunque, laddove l’INPS dovesse mantenere la propria posizione (fermo restando la possibilità per gli interessati di promuovere singoli giudizi) questi periodi contributivi non sono “persi”. Infatti, essi partecipano alla determinazione dell’anzianità contributiva totale posseduta in diverse gestioni previdenziali al fine del raggiungimento dei requisiti necessari per accedere ad un unico trattamento pensionistico attraverso l’istituto della pensione in totalizzazione o della pensione in regime di cumulo.
Quindi, in prossimità del raggiungimento dell’età pensionabile, tra i vari scenari previdenziali che si possono presentare è importante valutare tra le tipologie di trattamenti pensionistici anche quelli che prevedono l’utilizzo di questi periodi contributivi al fine di scegliere quello più “conveniente”.

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